Siracusa, e i suoi abitanti, hanno sempre considerato l’aspetto culturale fondamentale. La città stessa, per la sua storia, la incarna e perciò è imprescindibile la sua espansione. La Libreria Diana costituisce un perno per l’incoraggiamento alla lettura. Come la Libreria dei Ragazzi e la Casa del Libro, si tratta di un contesto, oltre che letterario, culturale e ricreativo.
Storia ed evoluzione
La Libreria Diana nasce più di 40 anni fa grazie al signor Marotta. Nel 1986 ne diviene libraio il signor Germano e invece dall’aprile 2017 sono Ilaria ed Andrea ad occuparsene. Viene organizzata come una libreria indipendente, in costante e continua evoluzione. Si accolgono le istanze dei lettori ma l’impronta definita dai librai continua a essere perseguita. Negli ultimi anni, per via dell’emergenza sanitaria, ci si è organizzati con la consegna a domicilio. Un servizio che ha permesso di mantenere un contatto costante con i lettori in un momento così difficile. Tramite i social Ilaria ed Andrea riescono ad instaurare una comunicazione proficua. Con le piattaforme, infatti, i librai condividono le iniziative e consigliano sulle letture.
Nei primi anni erano fruibili soprattutto testi scolastici, adesso di vario genere. Si trovano libri richiamanti maggiormente l’immaginazione, ovvero su settori come narrativa, horror, gialli, fantasy, fumetti e manga. Sono presenti testi di ambito letterario, cioè poesia, classici greci e latini, e del settore umanistico. Quest’ultimo concerne la storia locale, la filosofia, la psicologia, l’esoterismo e le guide turistiche. Inoltre sono fruibili volumi dedicati alle varie figure professionali e alla preparazione a concorsi ed esami vari. Si trovano testi giuridici e manualistica di approfondimento e pure libri per bambini e ragazzi. Un’ampia offerta da cui emerge la visione della cultura secondo i librai.
Libreria Diana: le realtà editoriali che vi si trovano
Si pone spazio alle piccole realtà di case editrici indipendenti, le quali scelgono accuratamente i testi da pubblicare. Il contenuto di questi vuol far immedesimare completamente chi legge in ciò che è narrato/descritto. Si vuol rendere chi legge più ricco sia in termini di sapere, sia in riferimento alle emozioni che si provano durante la lettura. Le case editrici indipendenti proposte sono Atlantide, Marcos y Marcos, E/O, Neri Pozza e Blackie. C’è spazio pure per le grandi realtà editoriali quali Adelphi, Einaudi, Sellerio, Rizzoli, Garzanti, Salani, Bompiani e Mondadori.
La scelta accurata concerne pure gli albi illustrati per bambini, i cui editori sono VerbaVolant, Topipittori, Franco Cosimo Panini, Terre di Mezzo. Presenza di un settore dedicato a manga e fumetti, curato da sigle come Panini, J-Pop, Bao, Tunuè e Il Castoro. Le case editrici che trattano testi giuridici e di preparazione ai concorsi sono Nel Diritto, Dike, Cedam, Edises, Simone e Maggioli. In ultimo, gli editori EPC, Hoepli e Grafill curano i volumi sulle pubblicazioni tecniche.
La concezione della lettura
I gestori della libreria Diana ascoltano sempre le richieste del lettore; si va quindi verso un rapporto di fiducia. È fondamentale che il libraio comprenda i bisogni del lettore cercando di consigliare il testo più adatto in base a un dato momento o a una specifica ispirazione. Mantiene anche una relazione di scambio di idee con le case editrici indipendenti. C’è un confronto costante il cui scopo è sensibilizzare alla lettura. Questo, infatti, è un mondo estremamente ricco e vasto, uno dei primi canali per stimolare la fantasia e anche per essere introspettivi.
Nel corso del tempo, prima dell’emergenza sanitaria, sono state organizzate numerose presentazioni di libri. Hanno trovato luogo pure laboratori creativi per bambini, corsi di disegno e fumetto e un gruppo di lettura. La città siracusana ha sempre accolto la Libreria Diana come punto di riferimento per la cultura e l’ambito letterario. Chi acquista si sente completamente a suo agio, poiché è ascoltato nelle sue richieste. Si tratta di un luogo che stimola la curiosità attraverso la sua atmosfera, tra richiamo alla cultura classica e connotati di una realtà indipendente che accoglie i piccoli editori.
Foto di Angela Strano
Che bel posto!