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Un aiuto ai profughi ucraini, l’iniziativa di Reiwa a Comiso

Bandiera Pace

Un lavoro per gli ingegneri ucraini e sostegno ai profughi di guerra. La solidarietà che la Sicilia con le sue tante associazioni sta promuovendo per l’Ucraina non si ferma. E infatti a Comiso un’importante realtà che opera nel territorio ha promosso una significativa iniziativa. Una risposta concreta per quanti hanno già abbandonato il proprio Paese e si stanno rifugiando nelle regioni vicine.

Vitto giornaliero per 200 profughi

A Comiso la collaborazione è stata avviata dalla Reiwa Engine, il System Integrator che studia, progetta e realizza soluzioni personalizzate e versatili nel campo della robotica. In collaborazione con l’amministrazione comunale, che ha già messo a disposizione dei profughi in fuga dall’Ucraina 200 posti letto presso gli alloggi dell’ex base Nato. Reiwa, invece, aprirà le porte della propria azienda per accogliere gli ingegneri ucraini che arriveranno a Comiso. Verrà dato un vitto giornaliero e un contratto di assunzione per mansioni connesse ad attività di progettazione e sviluppo.

L’aiuto concreto per chi arriverà

“L’iniziativa dei giovani talentuosi di Reiwa di poter dare un’ospitalità che non sia una sorta di elemosina ma invece metta a loro agio e soprattutto nella condizione di poter dare il meglio di sé, nella loro professione, questi ingegneri in fuga dall’Ucraina, non può non trovare il mio favorevolissimo appoggio e consenso – dichiara il sindaco, Maria Rita Schembari-.  Un’iniziativa che fin da subito ho applaudito e sposato appieno”.

aiuti ai profughi, Salvatore Occhipinti E Salvo Salerno
Salvatore Occhipinti e Salvo Salerno di Reiwa. Immagine fornita dall’ufficio stampa

“La crisi internazionale che stiamo affrontando in questi giorni ci ha improvvisamente costretto a riflettere sui valori della condivisione e della fratellanza tra i popoli: la guerra, in ogni sua forma, va condannata senza se e senza ma – dichiarano Salvatore Occhipinti e Salvo Salerno di Reiwa-. E noi non dobbiamo assolutamente correre il rischio di percepirla come un avvenimento lontano dalle nostre vite. Al contrario: questa situazione ci riguarda da vicino. E abbiamo il dovere morale di agire concretamente per sostenere i nostri fratelli che in questo momento hanno perso tutto compresa la speranza”.

Gli aiuti e i sostegni non mancano, dunque. Anche l’Italia, infatti, è pronta ad accogliere i profughi. Bambini, anziani, donne e uomini che cercano un rifugio sicuro e, se non sarà poi possibile ritornare nella propria terra, la possibilità di continuare a vivere serenamente. Ed è ciò che stanno promuovendo molte realtà imprenditoriali siciliane. La solidarietà, dunque, non si ferma. E noi con il nostro network proviamo a raccontarvi di questi gesti significativi. Per dare speranza a chi sta scappando dalla guerra.

Immagine di copertina fonte Pixabay

Un aiuto ai profughi ucraini, l’iniziativa di Reiwa a Comiso ultima modifica: 2022-03-09T09:00:00+01:00 da Federica Puglisi

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