Una catena di solidarietà a sostegno dell’Ucraina. È nata, negli scorsi giorni a Siracusa l’iniziativa per raccogliere farmaci da banco e l’occorrente di prima necessità per i più piccoli. Il progetto, che terminerà martedì 8 marzo alle 9, è reso possibile dall’impegno dell’associazione AREGOLAD’ARTE/progetti e ricerca in collaborazione con l’Associazione Gruppo mamme a Siracusa. Ma anche con il contributo dell’Associazione Ambiente e salute Onlus e il Gruppo Donne e Mamme Melilli.
In sostegno per l’Ucraina anche il comune toscano di Castegneto Carducci
L’intento di aiutare il popolo ucraino, stremato dall’attuale assedio russo causato dalla guerra, ha reso possibile anche una collaborazione con il piccolo comune, Castegneto Carducci, in provincia di Livorno. Ad impegnarsi in prima persona anche il sindaco del comune toscano, Sandra Scarpellini. Toscana e Sicilia si sono dunque unite con un obiettivo solidale. Sotto la guida del medico d’emergenza con esperienza internazionale nei luoghi di guerra, Riccardo Ristori, da anni a fianco della Croce Rossa Italiana è nata una catena costituita da decine di volontari.
Come aiutare il popolo ucraino
A Siracusa, fino a martedì, sarà possibile conferire farmaci da banco ed alcuni beni di prima necessità per i più piccoli in numerosi punti di raccolta tra esercizi commerciali e farmacie. Tra le farmacie e parafarmacie sostenitrici: Caruso, Grottasanta, Favara, Consoli, Farma Sanitaria. Dinamica, Rizzo, Isola, Del mare, 24 metri, Valvo, Formica Magro, Caminito, Cannata, Tremilia, Li Destri. I punti di raccolta sono, invece, Cartolibreria ASSITEC, Libreria Mascali, Cartolibreria Zimmitti, Linea Ufficio, Abbigliamento Overkids, LePenPal, Toscano immobiliare, Parrucchieri Vella, ARS MEDICA, Pizzeria Amedeo, ASD Real Belvedere, Fioreria Pothos, Cartolibreria Alice, Sun Club, Habitat Arredamenti.
A coordinare e vigilare le spedizioni, in particolare, sarà la Croce Rossa Italiana di Siracusa guidata da Francesco Messina e la Croce Rossa di Castagneto Carducci presieduta da Italo Barnaschi. A collaborare anche Misericordia e Caritas del territorio Toscano.
I bambini della scuola calcio ASD Real Belvedere parte integrante dell’iniziativa
A sostenere l’iniziativa solidale anche le giovani promesse dell’ASD Real Belvedere. Anche i giovanissimi sportivi hanno organizzato una raccolta, in particolare di prodotti per i più piccoli, allestendo un angolo all’aperto nella sede della squadra di calcio. Motivati dal desiderio di dimostrare la propria vicinanza al popolo ucraino i giovani calciatori hanno anche realizzato dei disegni.
“Inaspettatamente si è innescato un effetto che ha coinvolto numerosi cittadini – ha spiegato Elena Savatta, referente dell’iniziativa –. Un risultato frutto di una semplice idea, ma reso possibile dalla volontà di tutti i collaboratori. Hanno risposto positivamente esercenti, farmacie e privati cittadini. Ogni scatolone che consegneremo alla Croce Rossa sarà identificato da un codice, opportunamente sigillato e tracciabile. La sicurezza è indispensabile”.
“Sono moltissimi i cittadini che spontaneamente hanno consegnato in libreria farmaci da banco e alcuni generi di prima necessità per i bambini – ha aggiunto Marilia Di Giovanni, titolare della storica Casa del libro Rosario Mascali, bene culturale immateriale protetto dalla Regione Siciliana -. È la dimostrazione che la solidarietà tra persone sa correre veloce”.
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