Un evento che per la prima volta trova spazio nel capoluogo aretuseo. Un’occasione a cadenza annuale che pullula in tutta Italia, facendo sprizzare la dimensione creativa. Il Festival del Disegno 2023 a Siracusa è una ricorrenza colma di arte, inventiva, dalla grande forza forza ricreativa e rigeneratrice.
Chi vuole e crede nell’iniziativa
Come già riscontrato con gli appuntamenti a Catania negli ultimi anni, il Festival del Disegno deriva da una più ampia iniziativa internazionale che parte da Londra, chiamata The Big Draw. Essa costituisce una rete con vari partner che ogni anno promuovono una campagna per il disegno. Fabriano rientra tra tali enti, uno dei più importanti che annualmente in Italia organizza un festival da metà settembre a metà ottobre. Varie realtà, come associazioni, scuole, botteghe artistiche possono, qualche mese prima, cioè a giugno, presentare il bando di partecipazione a Fabriano con un progetto creativo. La storica cartiera poi decide se accogliere o meno la proposta; essa, appena inizia il festival, fornisce la carta che verrà adoperata.
Una procedura seguita dal Comitato Antico Corso a Catania da quando sussiste l’iniziativa e, da quest’anno, da Giallo Limone Creativity Shop a Siracusa. Un negozio di belle arti conosciuto in città, il quale non è volto solo alla vendita. Chi lo gestisce, Armando Attinà e Agnese Milazzo, organizza laboratori creativi, i quali si dispiegheranno pure nel corso del Festival del Disegno 2023. La bottega artistica, infatti, nei fine settimana dal 16 settembre all’8 ottobre, ad eccezione dell’ultimo weekend trascorso, vede un pullulare di occasioni creative nella loro ampia varietà. Un’iniziativa esplosiva che trova manifestazione grazie all’energia che converge delle quattro organizzatrici, Agnese Milazzo, Serena Gilè, Anna Takahashi, Noemi Listo.
Festival del Disegno 2023 e l’ultimo weekend trascorso
Negli scorsi 23 e 24 settembre l’iniziativa ha avuto luogo a Piazza Minerva, nel cuore di Ortigia. Uno scenario suggestivo che ha coinvolto grandi e piccini nella realizzazione di un’opera collettiva, allestita in una quadreria a cui sono tate appiccicate tutte le creazioni a matita. Queste infatti costituiscono il prodotto del laboratorio di carta e collage, di cui è esperta soprattutto Serena Gilè, essendo una paper designer. L’intento è far conoscere a bambini e bambine il valore della carta, materiale assolutamente versatile, da cui si possono realizzare varie creazioni.
La fantasia esplode, dà luogo alle realizzazioni più autentiche e originali, con entrambi i laboratori. I/le bambini/e scoprono di poter giocare con la carta, dando luogo a corone, farfalle, segnalibri e molto altro. Nella giornata di sabato le quattro organizzatrici hanno ricevuto un omaggio, come riconoscimento fantasioso alla loro determinazione, quale delle faccine che le rappresentano.
Uno sguardo sugli altri appuntamenti
Tutti gli altri incontri si tengono da Giallo Limone Creativity Shop. Il 16 settembre, un sabato mattina, è stato dedicato ai mori di carta, uno dei simboli siciliani; i/le ragazzi lo hanno riprodotto con la tecnica del collage. Nel pomeriggio ha avuto luogo un altro laboratorio di carta il cui soggetto da rappresentare è stata Aretusa. Dopo l’ascolto del mito, si rappresenta il suo volto, ciascuno/a mediante vari ritagli, per poi costituire un quadro di carta. Il 7 ottobre le organizzatrici riproporranno l’appuntamento. Il 17 settembre, sia mattina che pomeriggio, ha avuto luogo “Il ritratto dei cartamori”. Un’occasione che coinvolto grandi e piccini nella rappresentazione della propria famiglia, sempre ricorrendo alla tecnica del collage.
In merito agli appuntamenti ancora da svolgersi, sussiste “Ortigia pop up, l’isola di carta e colori”, previsto il sabato pomeriggio del 30 settembre e la domenica del 1° ottobre. I/le bambini/e ascolteranno una storia su Ortigia e, sempre attraverso il collage con la carta, la riprodurranno. In ultimo, giorno 8 ottobre, sia mattina che pomeriggio, si terrà l’incontro “Pizza! Il cibo che unisce”. I/le bambini/e riprodurranno questa pietanza così amata nel mondo con acquerelli e matite. Questo sotto la guida di Anna Takahashi, illustratrice di composizioni artistiche col cibo.
Il Festival del Disegno 2023 è un concentrato di idee, abilità, fantasia, originalità. Come rileva Agnese Milazzo, l’iniziativa costituisce un canale attraverso cui bambini/e possono accostarsi alla dimensione creativa, con l’auspicio che la continuino pure dopo questi appuntamenti, nei contesti domestico e scolastico. Un’occasione a dimostrazione di quanto il potenziale femminile possa dar luogo a manifestazioni che portano bellezza.
