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Teatro Greco, per le rappresentazioni “sconti” per i residenti

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Per le rappresentazioni classiche sono confermate anche per la stagione 2021 le agevolazioni per i residenti e per i ragazzi di età compresa tra gli 8 ed i 14 anni. Ad annunciarlo la Fondazione Inda con gli spettacoli che si terranno al Teatro Greco di Siracusa.

Nella Stagione 2021 che vedrà la messa in scena dal 3 luglio al 21 agosto di Coefore Eumenidi di Eschilo, Baccanti di Euripide e Nuvole di Aristofane, l’Inda ha confermato le giornate siracusane con ben sette date nelle quali chi risiede in provincia di Siracusa, esibendo un documento di riconoscimento che ne attesti la residenza, potrà acquistare fino a un massimo di due biglietti al prezzo di 15 euro ciascuno.

Fondazione Inda, “agevolazioni” anche per i ragazzi

Le giornate siracusane sono previste il 7 e 25 luglio per Coefore Eumenidi, l’8 e il 18 luglio e l’8 agosto per Baccanti, il 5 e il 15 agosto per Nuvole. I biglietti per le Giornate siracusane delle rappresentazioni saranno acquistabili a partire da lunedì 7 giugno, esclusivamente di presenza, sia alla biglietteria di corso Matteotti che al botteghino del Teatro Greco. Ci saranno anche agevolazioni anche per i ragazzi di età compresa tra gli 8 e i 14 anni che potranno acquistare, in qualunque data, un biglietto per i settori numerati al prezzo di 30 euro e per i settori numerati alti (l’ex settore non numerato) al prezzo di 15 euro.

Intanto sarà 3000 il numero di spettatori che potrà accogliere, ogni sera, il Teatro Greco. E’ arrivata infatti nei giorni scorsi una deroga firmata dal presidente della Regione Nello Musumeci dopo l’ok dell’Asp e dell’assessore regionale al Turismo Manlio Messina.

Teatro Greco, vista dall'alto
Il Teatro Greco di Siracusa che ospiterà le rappresentazioni classiche

Rappresentazioni classiche, nel dettaglio la trama delle tragedie

Le “Baccanti” di Euripide per la regia di Carlus Padrissa. “Il dio Dioniso arriva dall’Oriente, con un seguito di Baccanti asiatiche, fino a Tebe, dove la sua famiglia non riconosce né lui né il suo culto. Le donne di corte, invasate dal dio, fuggono sui monti a celebrarne i riti, mentre il vecchio re Cadmo e l’indovino Tiresia si adeguano. Solo il re Penteo, cugino del dio, rifiuta quel culto e combatte il dio, ma verrà sedotto, ingannato e persuaso infine a seguire Dioniso sui monti , dove è vittima del delirio della sua stessa madre Agàve, e scambiato per una fiera, viene da lei scannato”.

Le Coefore/Eumemidi di Eschilo per la regia di Davide Livermore. “Oreste , figlio di Agamennone, torna dopo dieci anni ad Argo e alla sua reggia, il cui trono è usurpato dagli assassini del padre , cioè la madre Clitennestra e il suo amante Egisto. Sulla tomba del re ucciso incontra ancelle che versano libagioni per il morto, le Coefore, con la sorella Elettra. Invocata con loro la protezione del re ucciso, Oreste uccide prima Egisto e poi la madre. Le cagne furenti di Clitennestra, le Erinni, lo perseguitano implacabili da Argo a Delfi, dove si svolge l’ultimo atto. Oreste fugge di nuovo, verso Atene, dove la dea Atena affida il giudizio su di lui a una nuova istituzione. Un tribunale i cui giurati dovranno decidere se assolvere o condannare Oreste. Grazie al voto di Atena, che vale doppio, Oreste è assolto e le Erinni si adeguano al nuovo corso, diventando Eumenidi”.

Fondazione Inda, ecco le Nuvole di Aristofane

Le Nuvole di Aristofane per la regia di Antonio Calenda. “Strepsiade è un padre pieno di debiti a causa dei vizi del figlio, giocatore e nullafacente. Deciso a farsi insegnare come difendersi e vincere tutto con la forza della parola, Strepsiade si reca da Socrate e dai Sofisti. Come un coro di Nuvole spiega ed esemplifica , sanno insegnare come disquisire e vincere ogni partita. Il vecchio però fatica a capire e si fa sostituire dal figlio. Questi assiste al diverbio tra Discorso Migliore e Discorso Peggiore, ove prevale il secondo. Strepsiade si rende presto conto che il figlio ha imparato assai bene a prevaricare su tutto e tutti, padre compreso. Arrampicatosi allora sul tetto della scuola, dà fuoco a tutto”.

Teatro Greco, per le rappresentazioni “sconti” per i residenti ultima modifica: 2021-06-03T09:00:00+02:00 da Francesco Gallo

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