Ha il sapore della ripartenza: la riserva Saline di Priolo dopo due anni dall’incendio che ha distrutto l’area boschiva torna a essere fruibile. Domenica scorsa c’è stata una giornata dedicata all’apertura nonostante il vento e la pioggia. Il direttore della Riserva naturale Fabio Cilea ha ufficialmente riaperto i cancelli permettendo ai tantissimi di visitatori di varcarne finalmente la soglia.
Riserva, la riapertura nel segno della ripartenza
“Nonostante il maltempo apriamo la Riserva per tutti voi – ha commentato il direttore durante la diretta trasmessa su Facebook -.La Riserva Naturale torna fruibile e questa è la notizia più bella”. “Ringrazio i volontari – ha aggiunto – e lo staff della Lipu che in questi due anni hanno quasi giornalmente lavorato affinché giungesse questo giorno. Due anni fa, dopo il devastante incendio, ci siamo resi conto di quanto Saline di Priolo fosse diventata un simbolo non solo per il paese ma per una buona fetta della Regione. Tantissime le testimonianze d’affetto ricevute.
Ci sono state Associazioni, realtà produttive locali e nazionali, prime fra tutte ENI Rewind, Versalis, Lukoil ed ENEL, che si sono letteralmente rimboccate le maniche aiutandoci innanzitutto a rimettere in sicurezza la Riserva. Un grazie sentito soprattutto al Comune di Priolo il cui contributo ed il cui sostegno sono stati essenziali per arrivare fino a qui e lo saranno ancora di più per il proseguo di questa avventura”.
Infine è intervenuto il Sindaco Pippo Gianni il quale ha sottolineato come il Comune di Priolo e il Direttore delle Saline di Priolo abbiano lavorato in sinergia per poter rimettere in sicurezza l’oasi. Aiutarla a ripartire finanziando la ricostruzione della Riserva, grazie alla futura realizzazione di nuovi capanni, dei sentieri e di altre strutture di fruizione. Non solo valorizzazione del territorio ma la rinascita dell’oasi stessa. Progetti che renderanno la Riserva unica in un contesto industriale. Il sindaco ha inoltre sottolineato gli sforzi fatti per far giungere i fondi per la riqualificazione di alcuni dei caseggiati dell’ex ESPESI. Saranno realizzati il Centro visite e il Museo naturalistico delle Saline di Priolo.
Nuovi alberi nel sito
Durante la giornata sono stati piantumati due nuovi alberi che faranno parte del “Giardino degli uccelli”. E poi alcune guide naturalistiche della Lipu hanno accompagnato fotografi e visitatori al Capanno 3 ed al Mulino. Non appena il tempo migliorerà è prevista la totale riapertura del sito e la sua fruizione.
Le immagini sono state fornite dall’ufficio stampa
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