Lutto nel mondo dello sport siracusano. All’età di 71 dopo una lunga battaglia si è spento Maurizio Pepoli che da sempre è stato un punto di riferimento soprattutto nell’ambito delle attività giovanili del centro sportivo “Riccardo Garrone” che si trova in via Piazza Armerina nella parte alta della città. Tante le iniziative curate dal dirigente che era di origini pugliesi ma siracusano d’adozione.
Nel centro sportivo di via Piazza Armerina che nel corso degli anni è diventato un fiore all’occhiello per la città come impiantistica sportiva Pepoli ha cercato di avvicinare numerosi ragazzi e ragazze mettendo in primo piano lo sport come maestra di vita. Sampdoria, Roma ed ultima l’Atalanta sono le società della massima serie che hanno “collaborato” prima con l’Erg e poi con l’Rg (la Riccardo Garrone), le due società dilettantistiche create dal presidente Pepoli. Nella giornata di lunedì nel Santuario della Madonna della Lacrime si sono svolti i funerali del dirigente. “Il centro sportivo Riccardo Garrone proseguirà nel solco tracciato da Maurizio Pepoli”. Queste sono le parole che sono state pronunciate da Alessandro Garrone, imprenditore e rappresentante del gruppo Erg.
I ragazzi dell’Rg: “I tuoi valori vivranno dentro ognuno di noi”
Tante sono state le società dilettantistiche che attraverso Facebook hanno voluto ricordare Pepoli. “I tuoi valori vivranno dentro ognuno di noi, grazie infinite per tutto quello che hai fatto. Ieri, oggi e domani…c’è solo un presidente”. Questo, invece, il “post” che ha salutato Maurizio Pepoli sulla pagina della società dilettantistica dell'”Rg”.
“Siracusa perde una grande persona che ha dedicato la sua vita allo sport e al radicamento dei valori dello sport nelle nuove generazioni, contraddistinti dai molteplici riconoscimenti sportivi conquistati in ambito giovanile. Non ha fatto solo il dirigente sportivo, con funzioni di presidente. Ha svolto una funzione sociale non indifferente: i suoi sogni e le sue ambizioni continueranno all’interno del centro sportivo Garrone di via piazza Armerina”. Lo hanno, invece, dichiarato in una nota congiunta il sindaco, Francesco Italia, e l’assessore allo Sport Andrea Buccheri che hanno partecipato alle esequie del dirigente sportivo.
Pepoli ed il rapporto con le scuole
Pepoli è stato tra gli ideatori del trofeo Archimede ed Elettra, competizione giovanile di calcio a 5 e a 7 riservato agli alunni e alle alunne degli istituti comprensivi della provincia siracusana. E’ infatti considerato uno dei tornei giovanili più longevi visto che nel 2019 era arrivato alla edizioni numero 28. Non solo si trattava di una festa a livello sportivo ma il presidente Pepoli cercava di sensibilizzare i piccoli su temi davvero importanti come il bullismo, il razzismo e le violenze di ogni genere. Un lavoro che durava un intero anno con Pepoli che ne andava fiero.
Nel corso degli ultimi anni il dirigente sportivo aveva anche voluto coinvolgere le forze dell’ordine e di polizia con un torneo a 11 denominato “Interforze”. E’ stato anche presidente del settore giovanile del Siracusa calcio nel 2009 con alla guida della società azzurra del presidente Luigi Salvoldi.
