Il ricordo dei coniugi Iannuso, testimoni della lacrimazione - itSiracusa

itSiracusa

ARTE CHIESE CULTURA EVENTI ITALIANI.IT TRADIZIONI USI E COSTUMI

Il ricordo dei coniugi Iannuso, testimoni della lacrimazione

La Settimana Santa in Santuario inizia in ricordo dei Iannuso

Una celebrazione per ricordare la famiglia Iannuso, testimone dell’evento prodigioso della lacrimazione del quadretto della Madonnina a Siracusa. Con la Santa Messa di domenica celebrata dal rettore Aurelio Russo e dedicata ai Iannuso hanno avuto inizio i riti pasquali al Santuario della Madonna delle Lacrime. A due settimane dalla Santa Pasqua, come ogni anno, in Santuario si celebra il 21 marzo l’anniversario di matrimonio dei coniugi Iannuso. Sessantotto anni fa monsignor Giuseppe Bruno benedisse le nozze di Angelo e Antonina, presso la Chiesa di San Tommaso Apostolo al Pantheon. I coniugi furono i testimoni della Lacrimazione della Madonna di Siracusa, “Protettrice del nascituro” il 21 marzo 1953.

La storia della famiglia Iannuso e l’apertura della Settimana Santa

Dopo qualche mese, la donna si trovò incinta, una gravidanza difficile e pericolosa. Una sindrome che si può presentare solo ed esclusivamente nel corso della gravidanza denominata come tossicosi gravidica che metteva a rischio la vita del bambino e della stessa mamma. Miracolosamente il 29 agosto del 1953 la donna guarì nel primo giorno della Lacrimazione della Madonnina di Siracusa. Il bambino nascerà il 25 dicembre dello stesso anno. “La preghiera continua della madre- racconta il rettore Russo– che chiedeva la salvezza del suo bambino, fu accolta dalla Madonna che, col prodigio delle sue Lacrime, guarì la donna e salvò la vita del nascituro. A buon titolo si può definire la Madonna delle Lacrime “Protettrice del nascituro”.

La Settimana Santa
I Coniugi Iannuso

La famiglia Iannuso e oggi i riti della Settimana Santa in Santuario

I riti per la Settimana in Santuario continueranno domenica 28 marzo. Saranno adottate tutte le norme anti contagio covid-19 per prevenire la pandemia in corso. Per consentire una più ampia partecipazione dei fedeli la Domenica delle Palme saranno aumentate le Sante Messe per un numero totale di 8.  La mattina 5 ogni ora a partire dalle ore 8.00 e il pomeriggio 3 alle ore 17.30 , ore 19.00, ore 20. Durante le Sante Messe, per evitare la diffusione del Covid, ogni fedele terrà personalmente i tralci di ulivo o di palma nelle mani, evitando ogni tipo di consegna o scambio di rami e ogni tipo di assembramento.

Il triduo della Settimana Santa

Lunedì 29, martedì 30, mercoledì 31 marzo 2021, durante la Santa Messa delle ore 18.30 si terranno gli esercizi spirituali in preparazione al Triduo Pasquale. Il Triduo inizierà con il Giovedì Santo alle 8 in Basilica la Celebrazione della Liturgia delle Ore. A seguire la Messa Crismale, presieduta dal monsignore Francesco Lomanto, Arcivescovo di Siracusa, con la presenza dei sacerdoti, dei diaconi, dei religiosi, delle religiose e del Seminario dell’Arcidiocesi. Durante la celebrazione verranno benedetti gli Oli Santi. Alle 18.30 la Messa in Cœna Domini. Viste le normi anti contagio in vigore non sarà effettuata la lavanda dei piedi. Al termine della Celebrazione, il Santissimo Sacramento verrà esposto nella Cappella luogo della Reposizione, per permettere ai fedeli di rimanere in adorazione fino alle ore 21. I fedeli potranno donare i fiori a Gesù e alla Madonna come “carezza” in segno di partecipazione al sacrificio del Figlio di Dio.

La Settimana santa
Il Cristo

Il venerdì Santo

Il Venerdì santo è il venerdì che precede la Pasqua cristiana. In questo giorno i cristiani commemorano la passione e la crocifissione di Gesù Cristo. La Celebrazione della Liturgia delle Ore in Basilica alle ore 8 aprirà la giornata. Nel primo pomeriggio alle ore 15 si celebrerà la Via Crucis. L’Azione Liturgica con Adorazione della Croce delle 18.30 avverrà, per motivi di prevenzione, dai fedeli dal proprio posto. I fedeli potranno portare con sé i Crocifissi, che verranno benedetti al termine della celebrazione.

Il sabato Santo

Il Sabato Santo la Celebrazione della Liturgia delle Ore in Basilica alle ore 8 aprirà la vigilia della Santa Pasqua. L’Ora della Madre, in mattinata, presieduta dall’ Arcivescovo, Mons. Francesco Lomanto. La preghiera mariana riprende il dolore, la fede e la speranza della Madre di Gesù morto e sepolto. Con lei, davanti al sepolcro, la Chiesa prega aspettando la Resurrezione del Figlio. Infine alle 18.30 la Veglia e la Celebrazione Pasquale.

La Settimana Santa
Effige della Madonna delle Lacrime

Le Sante Messe il giorno della Pasqua

Il giorno della Santa Pasqua di Resurrezione domenica 4 aprile, come successo in precedenza con la Domenica delle Palme, sarà incrementato il numero delle Sante Messe in basilica e in altre chiese della città, per consentire ai fedeli di partecipare in sicurezza. Con gli stessi orari della domenica precedente. Saranno dei riti Pasquali un po’ anomali viste le norme in vigore per prevenire il contagio anti Covid. Ma solo la preghiera e la speranza per un domani migliore deve aiutarci a superare questo periodo di pandemia.

Il ricordo dei coniugi Iannuso, testimoni della lacrimazione ultima modifica: 2021-03-23T09:00:00+01:00 da Massimo Puglisi

Commenti

Subscribe
Notificami
guest
1 Comment
Oldest
Newest Most Voted
Inline Feedbacks
View all comments

Grazie mille per il tuo articolo! 

Promuovi la tua azienda in Italia e nel Mondo
To Top
0
Would love your thoughts, please comment.x