Alexandra Hinz, artigiana tedesca approdata nel siracusano

C’è chi ha scelto la Sicilia come luogo da cui far partire la creatività. Non solo siciliani e siciliane, pure persone provenienti dall’estero. Sono rimaste incantate dall’isola e hanno deciso di portar avanti il proprio estro restandovi. Alexandra Hinz è una donna che ha seguito questo percorso. Con le sue mani crea monili dal tocco davvero originale.

Dagli inizi in Sicilia ad oggi

Alexandra Hinz giunge nella Trinacria grazie ad un mercatino natalizio di Messina. Si innamora subito della nostra terra e decide di restarvi. La giovane donna vive adesso a Noto, da sedici anni in Sicilia. Alexandra è parte integrante dell’associazione Mano Sicula, realtà volta alla valorizzazione dell’artigianato locale. Si allestiscono stand e bancarelle per far conoscere le produzioni tipiche di artigiani e artigiane locali. L’esposizione avviene da aprile ad ottobre; durante i mesi più freddi, invece, ci si dedica alla realizzazione dei manufatti. La giovane donna tedesca, come proposito, futuro, pensa di adibire uno shop online.

La produzione artigianale di Alexandra Hinz

Ella si avvale, in tutte le sue creazioni, della tecnica del macramè. L’arte di intrecciare i fili ne vede un primo come base, posto in orizzontale, a cui se ne annoda un secondo. Tra i due fili occorre lasciare uno spazio, in modo anche da fare l’inverso. Il secondo filo adoperato diventa la base e il primo vi si attorciglia. Una tecnica, quella del macramè, che può costituire anche una maniera per allentare le tensioni. Alexandra Hinz ha imparato tutto da autodidatta. I fili con cui ella lavoro sono cerati e adopera pure pietre naturali, ricavate dalla terra o lungo i corsi d’acqua. Esse sono incastonate con la tecnica del macramè, dando così forma a collane, bracciali, orecchini.

Una produzione interessante di Alexandra è l’acchiappasogni. E’ un cerchio ricamato al cui interno può presentare diverse decorazioni, con dei fili pendenti. Il tutto intrecciato col macramè. In ultimo la giovane donna realizza ciondoli con il legno d’olivo e collabora con vari artigiani.

Perché questa produzione è interessante

Sono realizzazioni semplici, da cui emerge la dedizione di una donna. Creare con le proprie mani è catartico, ci si sente utili ed è una maniera per volgere alla bellezza. Alexandra Hinz ha scelto un percorso di vita gratificante e al tempo stesso controcorrente verso i criteri della superproduzione. La produzione artigianale incarna l’anima di chi la realizza. Ne rappresenta la dedizione, la volontà, l’autenticità, la spontaneità. La pagina Facebook di Alexandra è Knotwork e il suo profilo compare col nome Tatà Macramè.