La villa Reimann è un luogo incantevole e particolare di Siracusa a pochi passi dalla Tomba di Archimede. Per chi è appassionato di verde e di archeologia è un luogo da non perdere, da visitare. Si ritiene sia stata fatta costruire dal senatore Cocuzza nel 1881 in onore di una cantante spagnola Fegotto. Il primo nucleo del meraviglioso giardino fu composto da una flora tropicale e subtropicale. Il giardino contava 500 alberi di limone e altrettanti di alberi da frutti.
La figura di Christiane Reimann
Christiane Reimann è una figura, come dice Corrado Piccione, che rimane avvolta nella sua interiorità. È nostalgicamente legata ai suoi ambienti nordici, ma profondamente attratta da Siracusa, sua seconda Patria. La Reimann visse in un clima di ascetismo laico” e, come dice Piccione, Christiane “scelse di liberarsi di tutto e di staccarsi da tutto per farne in silenzio un segno d’amore per questa città”. Inoltre il suo saper donare è stato un segno di grande saggezza; Lei ha saputo dare un significato ed un valore a tutte le cose della vita. Rievocava spesso un verso del coro dell’Antigone sofoclea che diceva: “Di cose grandi ve ne sono molte: nessuna però è più grande dell’uomo”, proprio perché credeva e rispettava quei valori umani e civili.
La villa Reimann
Villa Reimann, acquistata da Christiane nel 1934, iniziò ad essere “un luogo di recupero di memorie dell’antico”. Questa villa si erge in un area ricca di grotte e ipogei di età greca e riutilizzati come sepolture cristiane e che Christiane riporta alla luce. La Reimann dice infatti: «la bellezza del luogo accresciuta dall’esistenza di antichi ruderi, tombe greco-romane e bizantine, ricavate dal vivo nella roccia. Una di queste ha un frontone dorico con due mezze colonne laterali chiamata la tomba di Archimede». Nel giardino della villa esiste uno dei tratti terminali dell’acquedotto greco Galerme.
Uno sguardo particolare su Siracusa
La Reimann per il suo amore per l’archeologia è annoverata tra “gli storici ed eruditi che hanno privilegiato la classicità delle ‘Antiche Siracuse’”. La vita di Christiane Reimann e il suo operare ci regalano uno “sguardo singolare della città in cui la Reimann decise di vivere e di morire. Uno sguardo intellettuale e introspettivo se si pensa alla torretta da cui godeva di una vista” sulle antichità e sul porto.
Giardino esotico. Abaco del verde
Il giardino è composto da un aranceto che è limitato da roseti rampicanti. I roseti esistevano già nel giardino della villa. “Lo spazio antistante l’ingresso, dice Vittorio Fiore, presenta un’aiuola ovale centrale bordata in ‘embrici’ in terracotta con decoro floreale, contenente palmizi secolari”. Esiste una geometria e simmetria di esperidi. Per il parco la Reimann si rifà al progetto che maggiormente andava in quel periodo per i giardini. Si tratta del noto volume di Luigi Dami del 1924, Il giardino Italiano, “primo studio a scala nazionale che documenta il patrimonio verde corredato da ampia iconografia”.
Il libro “La dimora e la città tra ‘800 e ‘900 Villa Reimann: storia e recupero“
La dimora e la città tra ‘800 e ‘900 Villa Reimann: storia e recupero, di Vittorio Fiore e Lucia Trigilia, (Siracusa, LetteraVentitudue, 2017), libro da dove ho tratto alcune notizie sulla Villa Reimann è importantissimo perché è uno studio documentato prima di tutto dal punto di vista storico-archivistico e poi dal punto di vista tecnologico-progettuale. Infatti oltre agli aspetti storici della villa Reimann e del giardino annesso, gli autori presentano una ricostruzione documentaria dei passaggi di proprietà conseguiti da metà ottocento ad oggi.
I progetti di trasformazione della villa
Infine in una seconda parte sono presentati i progetti di trasformazione della villa che ricreano le vicende dei cantieri con una ricostruzione delle tecniche costruttive dell’epoca. Grazie alla professionalità della dottoressa Lucia Acerra, direttore scientifico del Centro Internazionale degli studi sul barocco e di Vittorio Fiore, architetto e professore di Tecnologia di Architettura nel libro vengono trattati tutti gli aspetti storici, architettonici, archivistici e archeologici riguardanti questo gioiello siracusano. Un libro tutto da leggere. Buona lettura.
Villa Reimann via Necropoli Grotticelle, 14 Siracusa-Consorzio Universitario “Archimede” 0931/33777 oppure 0931/35004